venerdì 26 ottobre 2012

SFERRUZZARE LANA E PENSIERI



 

E' UN HOBBY CHE AIUTA CONTRO LO STRESS




Volete un inverno rilassante ?
Fatevi un maglione con le vostre mani.E non lasciatevi condizionare dai luoghi comuni, perché sferruzzare a maglia non è un hobby da zitellone. E’ diventata addirittura una moda da star. Gomitoli e ferri sempre in borsa per Julia Roberts e Cameron Diaz, Sharon Stone e Sarah Jessica Parker, Uma Thurman e Catherine Zeta Jones, Daryl Hannah («lavorare a maglia è come stare sul lettino dell’analista») e Madonna.
In Italia ? Schiera di fan, da Alessandra Mussolini a Daniela Santachè. E il rito del dritto e rovescio è pure unisex. Colin Davies ci trova concentrazione per poi dirigere al meglio le orchestre di mezzo mondo, il macho Russell Crowe dichiara: «Lo faccio, è roba da uomini».
Un’ora la giorno per staccare la spina
Come mai si ripesca il lavoro delle nonne ? Perché è stato appurato che la maglia combatte lo stress. Una sorta di yoga casareccio, che al posto dei mantra utilizza i punti monotoni della lana. Creare sciarpe e giacche allenta la tensione, aiuta a combattere l’irascibilità e a socializzare.
Dedicare un’ora al giorno a questo passatempo, meglio la sera, permettere di staccare la spina dalla frenesia della giornata, è un momento di pausa dall’iperattività cui il cervello è sottoposto al lavoro o in famiglia.
Quando ci si concentra su un’azione meccanica e ripetitiva, che pretende ordine e precisione, la mente è costretta a seguire il movimento delle mani.
Così si attiva la zona prefrontale della corteccia cerebrale, quella adibita ai pensieri superiori: ci si astrae dalle preoccupazioni, focalizzandosi sull’attività che si sta compiendo.
In più, attraverso un elettroencefalogramma si osserva che, mentre la testa è impegnata in lavori automatici come maglia e uncinetto, vengono emesse onde bioelettriche di tipo alfa, cioè a basso voltaggio e segno di un’attività cerebrale rallentata.
Insomma: star dietro al manufatto in lana è come dedicarsi a una meditazione o a una preghiera.
Il gomitolo si srotola e il cortisolo si abbassa
A livello neurologico, poi sfilare quel gomitolo abbassa i livelli di cortisolo, l’ormone prodotto in risposta a una condizione di stress. Ecco perché il gladiatore Crowe ha ammesso di ricorrere ai ferri quando la sua proverbiale iracondia prende il sopravvento.
In effetti, la maglia ha il vantaggio che può essere fatta ovunque: sull’autobus come davanti alla tv, in ufficio o mentre si aspetta il proprio turno in banca. E quando il lavoro è finito c’è la gratificazione per un’azione compiuta con le proprie mani.
Leonardo Milani
 
 
 
 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento